Prime impressioni
Fedora 32, grazie all’ambiente Desktop Gnome in versione 3.36.2 e a Wayland, riesce a produrre un interfaccia pulita e scattante senza tanti fronzoli. Tutto è ridotto all’osso, nelle finestre non è neppure presente il pulsante per la massimizzazione e saremo costretti a ricorrere al tasto destro, scelta peraltro discutibile.
Per il resto il Sistema sembra davvero performante anche se la mancanza delle implementazioni introdotte da Canonical sul suo Ubuntu 20.04 si fa sentire parecchio.
Niente Tema Scuro e modalità Frazionaria insomma ma la grafica è comunque piuttosto curata e piacevole.
Bella la tendina che contiene calendario e notifiche con l'aggiunta di uno switch rapido per impostare la modalità non disturbare che nasconde i popup fino alla disattivazione.