La sicurezza e la privacy sono argomenti di attualità di massima priorità nell'ambito tecnologico; proprio per questo si sta cercando di integrare la tecnologia del riconoscimento facciale nei software degli smartphone.. E qualcuno ci sta davvero riuscendo. L'esperimento in questione è stato condotto dalla University of Manchester: pur essendo ancora in uno stato embrionale, quest'innovazione potrebbe diventare la chiave di volta per portare il dispositivo a riconoscere il suo padrone. Lo studio della University of Manchester è stato attuato su un Nokia N900: il riconoscimento facciale avviene tramite la fotocamera frontale dello smartphone e riesce a mantenere attivo il capturing anche con movimenti bruschi e immagini capovolte... In ogni caso, si consiglia di dare un'occhiata a questo breve video, sarà tutto più chiaro. Un'applicazione del genere potrebbe essere utilizzata per bloccare il dispositivo nel caso in cui non sia il proprietario a doverlo maneggiare o sia costretto a lasciarlo incustodito per qualche tempo; l'applicazione tende a questo, speriamo che diventi realtà!