All'età di 54 anni, il 6 maggio scorso, è morto Kentaro Miura, autore dello storico manga Berserk: ne ha dato oggi l'annuncio la rivista giapponese Young Animal, che pubblicava la sua opera.

"[Rapporto sulla morte del dottor Kentaro Miura] Il dottor Kentaro Miura, l’autore di “Berserk”, è deceduto il 6 maggio 2021 a causa di una dissezione aortica acuta. Vorremmo esprimere il nostro massimo rispetto e gratitudine per il lavoro pittorico del Dr. Miura e pregare per la sua anima. 20 maggio 2021 Hakusensha Co., Ltd. Young Animal Editorial Department". Queste le parole con cui l'editore giapponese ha dato l'ultimo addio al Maestro Miura. Nonostante la scomparsa sia avvenuta lo scorso 6 maggio per via di una dissezione aortica acuta, la morte è stata annunciata solo oggi, come consuetudine in Giappone per garantire la privacy ai grandi Maestri.

La sua opera più grande, Berserk, andava avanti da più di trent'anni: da quel 1989, quando il manga fece la sua prima apparizione in Giappone e fece conoscere il suo protagonista, Gatsu, un guerriero dalla forte determinazione alla ricerca di vendetta. Con oltre 50 milioni di albi venduti in tutto il mondo, anime, film videogiochi e gadget, Berserk si può sicuramente considerare una pietra miliare nel suo genere. Tanto da aver ispirato altre opere: basti pensare alle serie Souls (Demon's e Dark) e Bloodborne, che presentano forti influenze derivanti dall'opera di Miura.

La produzione di Berserk era rallentata già da diverso tempo, tanto che uscivano uno, due albi all'anno; e, prima che il Maestro riuscisse a donarci anche la sua conclusione, è stata la malattia a decidere per lui. A noi resta solo un'incompiuta opera immensa, che lo ha reso sicuramente immortale nei ricordi di tutti noi.