Da cosa è composto un videogame? Da impianto grafico e stilisco, da musica e doppiaggio, da narrazione e storia e da gameplay e level design. Ma se tutto questo non bastasse? Ci sono giochi che si sono rivelati capolavori pur non avendo un livello molto alto in queste quattro caratteristiche fondamentali, ma si sono rivelati spettacolari sotto altri aspetti, come il motore fisico. Di solito questo aspetto non viene molto valutato in un gioco, ma se sé ne fa una componente fondamentale del titolo, non ci si può soffermare a parlarne senza analizzarne a fondo la sua importanza. Ed è proprio quello che faremo in questa recensione di Relicta, un gioco che mastica gravità e magnetismo come quasi mai visto in altri titoli fino ad oggi.
Pubblicità
Pagina 1 di 4
- Indietro
- Avanti >>